L’ultima sigaretta

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Riflessione lampo delle 14.05.

Frugo con la mano nella tasca della giacca, apro il pacchetto, ed eccola lì: l’ultima. La sigaretta più amata e detestata da tutti i fumatori.

Avete presente quella sensazione?

È un misto tra rassicurazione profonda e terrore pungente. Che quasi non sei sicuro di fumarla subito perché poi chissà quando riuscirai a passare al tabacchi. E se tra qualche minuto ne avessi ancora più voglia? Preservo o accendo? Attendo o brucio?

Che poi non è forse questo il dubbio che ci smuove o immobilizza nella maggior parte del nostro agire?

Il principio guida della nostra generica volontà?

La domanda la cui risposta rivela in parte chi siamo?

Pubblicato da Francesca

da sempre scrivo e penso tanto, troppo.

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35 pensieri riguardo “L’ultima sigaretta”

  2. per un fumatore l’ultima sigaretta nel pacchetto, lo mette un po in crisi. Io no fumo ma da quello che vedo in giro, il fumatore si sente rassicurato solo quando ha a disposizione un nuovo pacchetto.
    buon pomeriggio….con l’ultima sigaretta! 🙂

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      11. Infatti: posso permettermelo il dilemma perchè ne fumo poche. Ma capisco che tu devi andare oltre, visto che, probabilmente, hai arricchito i tabaccai e lasciato per strada la tua salute. Allora che ben venga pure la sigaretta elettronica: almeno ci risparmi in salute

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  11. Mi hai ricordato quando ancora fumavo.
    Mi hai ricordato del sapore meraviglioso del caffè+sigaretta.
    Mi hai ricordato il rassicurante piacere mentale che mi donava il solo pensiero di poter accendere una cicca.
    Mi hai ricordato la nevrosi che mi pigliava quando m’accorgevo che il pacchetto era vuoto e non c’era una ULTIMA SIGARETTA (fumavo sigrette “morbide” quindi il pacchetto era spesso infingardo in questo senso…)
    Mi hai fatto ricordare, e questo è sempre un dono. Quindi ti ringrazio e ti auguro buona sigaretta!!!!!

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