Di che si tratta?

Riflessioni giornaliere. Che siano amare o dolci; ristrette o macchiate dalla mia giovane spontaneità. Veloci come un caffè preso di sfuggita in un bar troppo affollato, o da assaporare lentamente assieme alla prima sigaretta della giornata.

Riflessioni che non hanno necessità di un luogo. Pensieri da divano, da passeggiata sul lungo mare, da fermata in autogrill dopo ore di viaggio. Idee che non pretendono; che ognuno sia libero di gustare il proprio caffè, di dedicargli il tempo che vuole. 

Di questo si tratta, del tempo di un caffè.